Michele Criscitiello, in diretta a “Speciale calciomercato”, su Sportitalia, ha parlato del grande colpo Tevez, messo a segno dai dirigenti della Juventus.
“Lo abbiamo detto, lo abbiamo sostenuto, abbiamo rischiato, anche quando abbiamo visto baci e abbracci tra Adriano Galliani e Kia Joorabchian: abbiamo messo la faccia, dicendo ‘tranquilli, va alla Juventus’”.
E aggiunge: “Però un piccolo rischio nel tuo cuore, nella tua pancia, lo corri, senti questo brivido. Invece, la linea che abbiamo tenuto in queste ultime due settimane, da quel giovedì dell’incontro tra Kia e Adriano Galliani, al Principe di Savoia: era un incontro per provare – come strategia rossonera – a destabilizzare la trattativa con la Juventus. Quel giorno, la Juventus – e lo riconfermiamo – non incontrò assolutamente Kia. L’ultimo incontro risaliva a 20 giorni prima. E poi quello di oggi per definire la trattativa. Il City era partito con una richiesta di 20 milioni di euro, la Juventus diceva 7-8, ma si sapeva che si sarebbe arrivati a 12. Per la precisione: 9 milioni di euro, più 3 milioni di euro di bonus”.
Conclude: “Ma il bonus – possiamo dirlo – è un bonus fasullo, perché ovviamente dopo 5 presenze si prendono i 3 milioni di euro ed è un’operazione di 12 milioni di euro. Confermate anche le indiscrezioni che avevamo dato sull’ingaggio del giocatore: 15 milioni di euro, 5 milioni il primo anno, 5 il secondo e 5 il terzo. Oggi possiamo dire che è la vittoria della Juventus, oggi possiamo dire che è la vittoria di Marotta e Paratici, perchè la Juventus porta a casa il secondo top player, perchè l’attacco della Juventus sarà composto da Llorente centrale, Tevez e Jovetic. Oggi per la Juventus è un giorno fondamentale, importantissimo. Stiamo lavorando su delle sorpresine per le ore 23. Non promettiamo nulla, ma ci stiamo lavorando”.