I bianconeri nazionali in giro per il mondo e quelli rimasti a Torino

Domenica prossima la Serie A è ferma, per le partite delle nazionali impegnate nelle qualificazioni al prossimo mondiale brasiliano o in amichevoli.

I convocati bianconeri sono ben 12 (Barzagli, tornato a casa per i soliti problemi al tendine, è stato sostituito dall’altro juventino Ogbonna): in pratica metà del gruppo degli uomini di Conte giocherà in giro per il mondo.
Ecco la lista: Buffon, Bonucci, Chiellini, Ogbonna e Pirlo (Italia), Isla e Vidal (Cile), Pogba (Francia), Asamoah (Ghana), Vucinic (Montenegro), Lichtsteiner (Svizzera), Caceres (Uruguay).

nazionali bianconeri
Domenica prossima Serie A ferma per le nazionali – Juve-news.it

Questo invece il programma, con gli orari italiani delle partite nelle quali saranno impegnati:
Venerdì 6 settembre
ore 18:00 Ghana-Zambia (Qual. Mondiali)
ore 20:15 Georgia-Francia (Qual. Mondiali)
ore 20:30 Svizzera-Islanda (Qual. Mondiali)
ore 20:45 Italia-Bulgaria (Qual. Mondiali)
ore 21:45 Polonia-Montenegro (Qual. Mondiali)

Sabato 7 settembre
ore 02:30 Cile-Venezuela (Qual. Mondiali)
ore 04:30 Perù-Uruguay (Qual. Mondiali)

Martedì 10 settembre
ore 12:30 Giappone-Ghana (Amichevole)
ore 20:00 Norvegia-Svizzera (Qual. Mondiali)
ore 20:00 Spagna-Cile (Amichevole)
ore 20:45 Italia-Repubblica Ceca (Qual. Mondiali)
ore 21:00 Bielorussia-Francia (Qual. Mondiali)

Mercoledì 11 settembre
ore 00:00, Uruguay-Colombia (Qual. Mondiali)

I giocatori che invece sono rimasti a Torino agli ordini dello staff di Conte (ora a Nyon per l’incontro con gli allenatori di Champions), per preparare i prossimi impegni di sabato 14 a San Siro contro l’Inter e l’esordio di Champions a Copenaghen in attesa dei compagni (Caceres tornerà per ultimo, giovedì), sono questi: Storari e Rubinho tra i portieri; Barzagli, Motta, Peluso e De Ceglie tra i difensori; Padoin, Pepe a centrocampo; Llorente, Tevez, Quagliarella e Giovinco tra gli attaccanti.

Mancheranno sì difesa e centrocampo titolari, ma il mister bianconero potrà concentrarsi sui movimenti offensivi, quelli che devono essere maggiormente perfezionati dopo l’arrivo di Tevez e Llorente. Marchisio invece lavorerà a parte per recuperare quanto prima dall’infortunio patito con la Lazio in Supercoppa.

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