Il calciomercato della Juventus fa fatica a sbloccarsi anche se, da tempo, si è capito che Riccardo Calafiori è l’obiettivo in cima alla lista dei desideri.
Suo grande sponsor è, ovviamente, il nuovo allenatore dei bianconeri Thiago Motta, che l’ha lanciato da difensore centrale nel Bologna in una stagione incredibile che ha portato i felsinei a raggiungere una storica qualificazione in Champions League.
Il centrale è impegnato in nazionale a Euro 2024 e ha giocato da titolare la prima gara contro l’Albania, dimostrandosi calciatore serio e affidabile nonostante una sbavatura sul finale. Una grande competizione per lui potrebbe voler dire anche un aumento del prezzo del cartellino, questo il Bologna lo sa e vuole aspettare la fine del torneo per parlare di calciomercato.
Secondo Sky Sport, infatti, i rossoblù alzeranno un muro chiedendo una cifra molto importante, più alta di quella folle già chiesta prima della competizione. Nonostante questo la Juventus vuole tornare alla carica, convinta che il centrale sia il futuro della nazionale e che possa prendere quel posto lasciato vacante dal ritiro di Giorgio Chiellini anche in bianconero.
Molto dipenderà anche dalla volontà del calciatore che potrebbe essere tentato dall’esperienza bianconera.
Calafiori, un cambio stravolgente
Riccardo Calafiori ha molto in comune sia con Paolo Maldini che con Giorgio Chiellini, anche se a oggi è presto per dire se farà la loro carriera. Con l’ex capitano di Milan e Nazionale ha anche una certa somiglianza fisica, messa in risalto nella gara di debutto degli azzurri di Luciano Spalletti dalla maglia azzurra e dal cerchietto che faceva molto anni novanta.
Da entrambi però ha preso l’evoluzione inattesa e cioè quella del passaggio da terzino a centrale. È stato proprio Thiago Motta, oggi allenatore della Juventus, ad avere un’intuizione di cui oggi sta godendo anche la nazionale azzurra.
Cresciuto nelle giovanili della Roma il ragazzo esplode come terzino sinistro di spinta, anche con una certa pericolosità in zona offensiva. Nel 2019 debutta tra i professionisti e dopo tre stagioni dove colleziona 10 spezzoni va in prestito al Genoa. Con il Grifone gioca poco e niente e poi viene ceduto al Basilea dove esplode definitivamente.
L’estate scorsa il calciatore è stato riportato in Italia proprio dai felsinei per la cifra di 4 milioni di euro più bonus. La sua evoluzione è nata anche con l’infortunio di Jhon Lucumi che ha portato Motta a spostarlo al centro. Vedremo se davvero arriverà a Torino.
