Sono molti gli argentini che hanno indossato la maglia bianconera: campionissimi ma anche storiche meteore. Dai due eredi (della 10) di Del Piero a coloro che furono chiamati a sostituirlo (senza riuscirci) nel 1999. Alcuni han lasciato il segno, mentre di altri ci si ricorda solo per i vari almanacchi del calcio e le formazioni del tempo.
La Juventus, una delle squadre di calcio più prestigiose d’Italia, ha una lunga storia di giocatori provenienti dall’Argentina. Nel corso degli anni, numerosi talentuosi calciatori argentini hanno indossato la maglia bianconera, lasciando un’impronta indelebile nella storia del club. Prima dell’arrivo di Angel Di Maria, un altro calciatore argentino pronto ad aggiungersi all’elenco, vale la pena esplorare l’eredità degli argentini nella Juventus. Da Juan Carlos Lorenzo a Omar Sivori, da Mauro Camoranesi a Carlos Tevez, questi talentuosi atleti hanno solcato i campi italiani, conquistato titoli e incantato i tifosi con la loro abilità e dedizione. In questo articolo, esploreremo i percorsi di questi calciatori argentini nella Juventus, mettendo in luce le loro straordinarie contribuzioni e l’influenza che hanno avuto sulla storia del club bianconero.
Paulo Dybala
Paulo Dybala, noto anche come “La Joya”, è un calciatore argentino che ha giocato per la Juventus dal 2015. Dybala è arrivato alla Juve come un talento emergente, dopo aver dimostrato il suo valore con il Palermo in Serie A. Fin dall’inizio, ha attirato l’attenzione dei tifosi e degli addetti ai lavori con la sua tecnica raffinata, il controllo di palla impeccabile e la capacità di segnare gol spettacolari.
Dybala si è rapidamente guadagnato un ruolo chiave nella squadra della Juventus, diventando un punto fermo nel reparto offensivo. La sua abilità nel dribbling, nel creare occasioni da gol e nell’assistenza ai compagni di squadra lo ha reso un pericolo costante per le difese avversarie. Ha dimostrato una grande versatilità tattica, essendo in grado di giocare come attaccante centrale o come seconda punta, adattandosi alle esigenze della squadra.
Mauro German Camoranesi
Un caso sicuramente diverso, infatti il mitico Mauro è Argentino di nascita ma ha sempre vestito la maglia della Nazionale Italiana, però sicuramente ha apportato negli anni un contributo fondamentale alla nostra squadra.
Mauro Germán Camoranesi è stato un calciatore argentino naturalizzato italiano che ha giocato per la Juventus dal 2002 al 2010. Nato il 4 ottobre 1976 a Tandil, in Argentina, Camoranesi è stato un centrocampista versatile e dinamico.
Camoranesi si unì alla Juventus nel 2002, proveniente dal Verona. Fu subito notato per le sue doti fisiche, la sua resistenza e la sua abilità nel coprire diverse posizioni nel centrocampo. Era particolarmente abile nel recuperare palloni, nel fornire assist e nel segnare gol cruciali.
Durante il suo periodo alla Juventus, Camoranesi vinse numerosi titoli. Con la Juventus, ha conquistato la Serie A per tre volte consecutive dal 2002 al 2005 e ha raggiunto la finale di UEFA Champions League nel 2003, perdendo contro il Milan. È stato anche un membro chiave della squadra che ha conquistato la Serie B nella stagione 2006-2007, dopo la retrocessione del club a causa del coinvolgimento nello scandalo del calcio italiano.
Camoranesi era noto per il suo impegno in campo, la sua determinazione e la sua dedizione alla maglia bianconera. Era un giocatore molto amato dai tifosi per il suo stile di gioco energico e la sua capacità di fare la differenza nelle partite importanti.
Gonzalo Higuain
Nonostante non sia tra i migliori marcatori argentini della Juventus, Gonzalo Higuain si piazza al primo posto come il più costoso connazionale acquistato sul mercato: il suo trasferimento da 90 milioni di euro al Napoli (secondo solo a CR7 nella storia bianconera). Nonostante ciò, in tre stagioni con la Juve, riesce a vincere altrettanti scudetti, dimostrando il suo valore e la sua influenza sulla squadra.
ROBERTO PEREYRA
Roberto Pereyra è un calciatore argentino che ha giocato per la Juventus dal 2014 al 2016. Pereyra è arrivato alla Juve dopo aver trascorso due stagioni di successo con l’Udinese, dove ha mostrato il suo talento e le sue doti tecniche nel centrocampo.
CARLOS TEVEZ
Carlos Tevez è un calciatore argentino che ha giocato per la Juventus dal 2013 al 2015. La sua firma con la Juve è stata un grande colpo per il club, poiché Tevez era già un calciatore di fama internazionale con una lunga esperienza in diverse squadre di alto livello.
Tevez è arrivato alla Juventus dopo aver giocato per club come Boca Juniors, Corinthians, West Ham United, Manchester United e Manchester City. Era noto per il suo stile di gioco aggressivo, la sua forza fisica e la sua determinazione in campo. Era considerato uno dei migliori attaccanti al mondo durante il suo periodo alla Juve.
SERGIO ALMIRON
Nella serata del 21 giugno 2007, ha firmato un contratto quinquennale con la Juventus per un valore di 9 milioni di euro.
Inizialmente, è stato considerato un elemento chiave nella formazione titolare di Ranieri. Tuttavia, non è riuscito a confermarsi nei mesi successivi, mostrando prestazioni poco convincenti e segnando solo un gol su calcio di punizione in Coppa Italia.
La sua ultima partita da titolare è stata il 6 dicembre 2007 contro la sua ex squadra, l’Empoli, negli ottavi di finale di Coppa Italia. Almiròn ha deluso ancora una volta in una stagione deludente: è stato espulso al minuto 61, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica e consentendo ai toscani di consolidare la vittoria per 2-1.
JUAN ESNAIDER
Juan Esnaider è un ex calciatore argentino-spagnolo che ha giocato per la Juventus nella stagione 1996-1997. Esnaider è nato in Argentina ma ha ottenuto la cittadinanza spagnola grazie alle sue origini familiari.
Esnaider è stato un attaccante prolifico durante la sua carriera e si è distinto per la sua abilità nel segnare gol. È arrivato alla Juventus dopo aver giocato per club come Real Madrid e Real Zaragoza in Spagna. La sua firma con la Juve è stata vista come un’aggiunta importante alla squadra, dato il suo talento nel concludere le azioni offensive.
JUAN PABLO SORIN
Juan Pablo Sorin, noto anche come Juampi Sorin, è stato un calciatore argentino che ha giocato per la Juventus nella stagione 2003-2004. Sorin è nato il 5 maggio 1976 a Buenos Aires, in Argentina, ed è stato un difensore sinistro versatile, in grado di giocare anche come centrocampista.
Sorin si unì alla Juventus nell’estate del 2003, dopo aver giocato per vari club in Europa e in Argentina, tra cui River Plate, Cruzeiro e Paris Saint-Germain. La sua esperienza internazionale e la sua abilità nel ruolo di difensore lo resero una scelta interessante per la Juventus.
Durante la sua stagione alla Juventus, Sorin riuscì a giocare solo 9 partite in Serie A a causa di vari infortuni che limitarono il suo impatto sul campo. Nonostante la sua breve permanenza e i problemi fisici, Sorin lasciò un’impressione positiva ai tifosi della Juventus grazie alla sua dedizione e al suo atteggiamento professionale.
RAUL CONTI
Divenuto oggetto dell’attenzione della Juventus, Raul Conti disputa 30 partite con la squadra piemontese durante la stagione 1956-1957, segnando 7 gol. Nonostante le circostanze sfavorevoli, poiché la squadra bianconera si trovava in una fase di transizione e in difficoltà nella classifica, a Torino Conti viene ricordato come “l’uomo sbagliato al momento sbagliato”. Nonostante il suo talento calcistico, gli mancava il carisma necessario per lasciare un’impronta sul campo e imporsi nello spogliatoio. Tuttavia, riesce a fare la differenza nella partita cruciale per la salvezza del 5 maggio 1957 contro il Palermo, in cui la Juventus vince con un netto 6-4. Successivamente, Conti si trasferisce all’Atalanta, sempre nella Serie A.
JUAN VAIRO
Juan Carlos Vairo, noto anche come Juan Vairo, è stato un calciatore argentino che ha giocato per la Juventus nella stagione 1955-1956. Vairo è nato il 1º marzo 1935 a Rosario, in Argentina, ed è stato un difensore centrale.
Vairo si unì alla Juventus nel 1955, dopo aver iniziato la sua carriera nel Rosario Central in Argentina. Era un difensore solido e dotato di una buona visione di gioco. La sua esperienza e le sue abilità difensive lo resero una scelta interessante per la Juventus.
Durante la sua stagione alla Juventus, Vairo riuscì a giocare 13 partite in Serie A e segnò 2 gol. Tuttavia, nonostante il suo contributo, la Juventus terminò la stagione al quarto posto in classifica.
Dopo una sola stagione a Torino, Vairo decise di tornare in Argentina, dove continuò a giocare per club come San Lorenzo e Independiente. Inoltre, rappresentò anche la nazionale argentina, partecipando alla Coppa del Mondo FIFA del 1958.
OMAR SIVORI
Omar Sivori è stato un calciatore argentino che ha giocato per la Juventus per diversi anni, dal 1957 al 1965. Nato il 2 ottobre 1935 a San Nicolás, in Argentina, Sivori è considerato uno dei calciatori più talentuosi nella storia del calcio argentino.
Sivori si unì alla Juventus nel 1957, dopo aver giocato per il River Plate in Argentina. Era un attaccante dotato di grande abilità tecnica, velocità e senso del gol. Il suo stile di gioco spettacolare e la sua capacità di segnare gol lo resero un idolo per i tifosi della Juventus.
Durante il suo periodo alla Juventus, Sivori vinse numerosi titoli, tra cui tre scudetti consecutivi dal 1958 al 1960 e la Coppa Italia nel 1959. Inoltre, fu il capocannoniere della Serie A in due occasioni, nel 1960 e nel 1961.
Sivori formò una famosa partnership d’attacco con Giampiero Boniperti e John Charles, contribuendo al successo della Juventus durante gli anni ’50 e ’60. Era noto per le sue giocate spettacolari, i dribbling precisi e la capacità di segnare gol sia da posizioni centrali che da esterno d’attacco.
Nel 1965, Sivori lasciò la Juventus e si trasferì al Napoli, dove continuò a giocare fino al 1969. Ha anche rappresentato la nazionale argentina, partecipando alla Coppa del Mondo FIFA del 1958 e vincendo la Copa América nel 1957.
MUMO ORSI
Raimundo “Mumo” Orsi è stato un calciatore argentino-italiano che ha giocato per la Juventus negli anni ’20 e ’30. Nato il 2 febbraio 1901 a Buenos Aires, in Argentina, Orsi è considerato uno dei più grandi giocatori nella storia della Juventus.
Orsi si trasferì in Italia nel 1928 per giocare nella Juventus dopo aver giocato per club argentini come Huracán e Independiente. Era un attaccante di talento, noto per la sua velocità, abilità tecnica e precisione nel tiro. Era abile sia nel segnare gol che nell’assistere i compagni di squadra.
Durante il suo periodo alla Juventus, Orsi vinse cinque campionati italiani consecutivi dal 1931 al 1935. Inoltre, la Juventus raggiunse la finale della Coppa Italia nel 1938, ma fu sconfitta dalla Ambrosiana-Inter. Orsi fu un protagonista chiave in quelle squadre di successo, segnando numerosi gol e fornendo prestazioni eccezionali.
Orsi è noto per aver fatto parte del famoso trio d’attacco “Mágica” insieme a Giovanni Ferrari e Felice Borel durante gli anni ’30. Questo trio era conosciuto per la loro grande sinergia e abilità nel creare occasioni da gol per la Juventus.
Nel 1937, Orsi decise di rappresentare la nazionale italiana e giocò per l’Italia nella Coppa del Mondo FIFA del 1938, dove la squadra italiana si laureò campione del mondo. Orsi contribuì al successo dell’Italia segnando un gol nella finale contro l’Ungheria.
Dopo aver lasciato la Juventus nel 1938, Orsi tornò in Argentina per giocare nell’Huracán e successivamente si ritirò dal calcio nel 1940.
Mumo Orsi è ricordato come uno dei più grandi giocatori nella storia della Juventus. Il suo talento e le sue prestazioni eccezionali hanno contribuito al successo del club sia a livello nazionale che internazionale. La sua eredità rimane indelebile nella storia del calcio italiano.
LUIS MONTI (1931-39)
Luis Monti è stato un calciatore argentino-italiano che ha giocato per la Juventus negli anni ’30. Nato il 15 maggio 1901 a Buenos Aires, in Argentina, Monti è considerato uno dei giocatori più influenti della sua epoca.
Monti si trasferì in Italia nel 1923 per giocare nel San Lorenzo de Almagro. Successivamente, nel 1931, si unì alla Juventus, dove giocò fino al 1939. Era un centrocampista completo, noto per la sua abilità nel recuperare palloni, la sua capacità di passare la palla con precisione e la sua resistenza fisica.
Durante il suo periodo alla Juventus, Monti vinse quattro campionati italiani consecutivi dal 1931 al 1935. Era una figura di riferimento nella squadra e svolgeva un ruolo chiave nel centrocampo juventino. La sua presenza in campo era fondamentale per l’equilibrio e il controllo del gioco della squadra.
Monti è particolarmente noto per aver partecipato a due finali di Coppa del Mondo FIFA con due diverse nazionali. Nel 1930, rappresentò l’Argentina nella finale della prima edizione della Coppa del Mondo, dove la sua squadra fu sconfitta dall’Uruguay. Successivamente, nel 1934, Monti rappresentò l’Italia nella finale della Coppa del Mondo FIFA in cui l’Italia sconfisse la Cecoslovacchia per 2-1.
RENATO CESARINI (1929-35)
Renato Cesarini è stato un calciatore argentino-italiano che ha giocato per la Juventus negli anni ’30. Nato il 11 aprile 1906 a Godoy Cruz, in Argentina, Cesarini è considerato uno dei giocatori più talentuosi della sua generazione.
Cesarini si trasferì in Italia nel 1932 per giocare nella Juventus dopo aver iniziato la sua carriera in Argentina con il Boca Juniors. Era un attaccante versatile, in grado di giocare come centravanti o ala sinistra. Era noto per la sua velocità, agilità e abilità nel dribbling.
Durante il suo periodo alla Juventus, Cesarini vinse quattro campionati italiani consecutivi dal 1931 al 1935. Era una figura chiave nell’attacco della squadra, fornendo assist e segnando gol importanti. La sua tecnica di tiro precisa e la sua visione di gioco lo resero un giocatore temibile per le difese avversarie.
Cesarini è particolarmente ricordato per la sua prestazione nella finale della Coppa Italia del 1938 contro la Ambrosiana-Inter, in cui segnò un gol nel secondo tempo supplementare, aiutando la Juventus a vincere il trofeo.
Dopo aver lasciato la Juventus nel 1938, Cesarini tornò in Argentina per giocare nel San Lorenzo de Almagro, dove continuò a riscuotere successo. In seguito intraprese una carriera di allenatore, guidando varie squadre in Argentina, Italia e Spagna.