La trattativa tra la Juventus e l’UEFA è in corso. Dopo l’abbandono di Andrea Agnelli e la decisione del club di intraprendere azioni legali e burocratiche per uscire dalla Superlega, le due parti sono tornate a dialogare. Negli ultimi mesi e nei giorni recenti si è svolto un confronto che potrebbe portare a un accordo. Secondo quanto riportato da Tuttosport, una delegazione composta da legali e dirigenti della Juventus si è recata a Nyon per lavorare su un accordo che permetta di chiudere il fascicolo aperto dall’organismo europeo lo scorso dicembre riguardante potenziali violazioni delle norme sulle licenze per club e sul fair play finanziario. Questo riguarda l’indagine sulla presunta infrazione del settlement agreement stipulato nel settembre 2022.
Come parte di un possibile accordo, la Juventus sarebbe disposta a rinunciare alla competizione europea per una stagione, ovvero non partecipare alla prossima edizione della Conference League, nonostante abbia ottenuto la qualificazione grazie al settimo posto in classifica (influenzato dai 10 punti di penalizzazione legati al filone plusvalenze). Questa indiscrezione arriva dopo il mistero di ieri sera, quando sul sito UEFA, nella sezione dedicata alle squadre qualificate per la prossima Conference League, il nome della Juventus non era presente alle 20:00. Due ore dopo, però, il logo della Juventus era visibile in primo piano nella fila dei club con accesso diretto ai playoff che si terranno alla fine di agosto. L’UEFA ha attribuito l’assenza iniziale del logo della Juventus a un “errore umano”. Potrebbe essere un indizio su ciò che accadrà nei prossimi giorni.