La ricostruzione dei fatti da parte dei media, che suggerisce che il flirt tra la Juventus e Romelu Lukaku sia iniziato a marzo, ha scatenato l’irritazione dell’Inter. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio sul Corriere della Sera, l’accordo sarebbe stato raggiunto poco dopo la finale di Champions a Istanbul. L’Inter è pronta a difendersi legalmente, poiché la normativa FIFA vieta di contattare giocatori sotto contratto senza il permesso del club di appartenenza.

La ricostruzione della Gazzetta dello Sport

La Gazzetta dello Sport ha chiarito la posizione della Juventus sulla questione, diventata un vero giallo. Il club bianconero ha nettamente smentito le accuse, affermando che i primi contatti con Lukaku sono avvenuti a luglio, dopo aver ottenuto il permesso dal Chelsea, e che tutto è stato fatto secondo le regole.

Partiamo dai fatti: secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’idea Lukaku sarebbe nata su indicazione precisa di Allegri, e i primi contatti tra la Juve e l’avvocato-agente Ledure risalirebbero addirittura a marzo. Ben prima dell’arrivo di Cristiano Giuntoli in bianconero, quindi, sarebbe stato Giovanni Manna, diesse e braccio destro del nuovo direttore tecnico, a imbastire la trattativa. E pochi giorni dopo la finale di Champions ci sarebbe stato il sì definitivo del giocatore (complice anche la panchina col City che Big Rom non ha mandato giù). Un accordo di cui i nerazzurri erano all’oscuro, tanto che continuavano a lavorare con il Chelsea, proprietario del cartellino, per trattenerlo a Milano, convinti che quello fosse anche il desiderio del calciatore.

Che il 13 giugno (tre giorni dopo la sconfitta in finale) aveva pubblicato un post d’amore per i colori nerazzurri: “Non doveva succedere… abbiamo dato tutto. È una sensazione di m… per tutti noi che amiamo questo bellissimo club… Ma l’Inter ha ancora fame e torneremo a combattere con la speranza di raggiungere un giorno quel momento in cui si scrive la storia”. Difficile interpretarlo come un messaggio d’addio.

La ricostruzione dei fatti da parte dei media, che suggerisce che il flirt tra la Juventus e Romelu Lukaku sia iniziato a marzo, ha scatenato l’irritazione dell’Inter. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio sul Corriere della Sera, l’accordo sarebbe stato raggiunto poco dopo la finale di Champions a Istanbul. L’Inter è pronta a difendersi legalmente, poiché la normativa FIFA vieta di contattare giocatori sotto contratto senza il permesso del club di appartenenza.

La posizione dell’Inter

La posizione dell’Inter è chiara e decisa. Si chiedono se la trattativa con la Juve possa aver influenzato la prestazione di Lukaku nella finale di Champions contro il City. L’Inter ha annunciato di volersi tutelare legalmente, in una situazione che sembra non avere fine.

La normativa FIFA in questione è delineata dall’articolo 18 delle ‘Regulations on the Status and Transfer of Players’, che stabilisce le regole per stipulare un contratto con un professionista. Qualsiasi violazione è soggetta a sanzioni.

La polemica Lukaku ha infiammato anche i social media, con opinioni contrastanti sulla situazione tra le due società. Alcuni sostengono la smentita della Juventus, mentre altri esprimono irritazione e cinismo. Le reazioni variano, con commenti che vanno dalla fiducia nella Juventus alla critica verso l’Inter, e persino l’entusiasmo per l’arrivo di Lukaku in bianconero.

Un pensiero su “La Juventus ha violato le regole FIFA per Lukaku?”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *