L’ultima immagine in bianconero è stata quella di Udine, quando ho visto su un tablet il rigore di Roma-Spezia che ha rischiato di spaccarlo. Ora Massimiliano Allegri è calmo e sereno, in fase di rilassamento prima della nuova sfida. La Juventus ha confermato la sua permanenza e Allegri ha chiesto al club di proporre un rinnovo di contratto di un altro anno a Rabiot.
Forse lo fa perché si sente un po’ responsabile del successo del francese, che non aveva mai giocato così bene e non aveva mai segnato così tanti gol nella sua carriera, ben 11 finora. Se Ceferin lo permetterà, Allegri lo farà giocare anche in Conference League, il che significa che la Juventus giocherà ogni tre giorni come sempre, perché Allegri sostiene che non ci si annoia allenandosi tutta la settimana.
La Juventus sta proponendo ad Allegri per la terza volta Alvaro Morata, ma questa volta in modo definitivo, come desidera lo spagnolo, che terminerà il suo contratto con l’Atletico nel 2024 ed è nostalgico di Torino al punto da accettare una riduzione di stipendio di otto milioni. Quindi niente più prestiti, recompre o riscatti, e si può presumere che Allegri accetterà, poiché Morata è sempre stato uno dei suoi preferiti, mentre Dusan Vlahovic ha un po’ meno importanza per lui…
Allegri sa che molti dei suoi giocatori giovani che già stanno correndo in campo, oltre a quelli che torneranno dopo un periodo di prestito come Rovella e Cambiaso (De Sciglio è infortunato e ci sono ancora dubbi sul futuro di Cuadrado).
Nel frattempo, la Juventus sta prendendo in considerazione anche Riccardo Orsolini come opzione per gli esterni offensivi. Orsolini, che non ha mai esordito in Serie A con la Juve quando era di proprietà del club, sarà in scadenza col Bologna nel 2024. Un’altra possibilità potrebbe essere Wilfried Gnonto, visto che il Leeds è retrocesso in Championship e c’è stata un’operazione simile con McKennie qualche mese fa (anche lui pronto a tornare a Torino).